Il 24 giugno, alle ore 22, ha avuto luogo a Roma, presso gli Studios di Via Tiburtina 521, “Grido per un nuovo Rinascimento” – Prima Giornata Nazionale dei Lavoratori dello Spettacolo – Nell’assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza e salute, si è alzato il grido degli artisti e degli operatori del mondo dello spettacolo e della cultura, attraverso una complessa e suggestiva messinscena. Un tripudio di luci, corpi, colori e musica. Un grido di dolore che vuole trasformarsi in un inno alla speranza.

La colonna sonora di “Grido per un nuovo Rinascimento” manifestazione organizzata con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, per sollecitare un maggior impegno nel sostenere arte, cultura e spettacolo italiano, da parte delle istituzioni preposte, è stata un avventura eccezionale, letteralmente fuori dal comune, ha dichiarato Stefano Mainetti: “Ho composto parti originali ed orchestrato brani del mio repertorio sinfonico, lavorando fianco a fianco con grandi artisti che mi hanno motivato e spronato con la loro creatività. Il percorso mi ha ricordato da vicino il melodramma Italiano, dove diverse forme d’arte concorrono per produrre un risultato superiore alla somma delle parti. Musicisti, danzatori, attori, visual artists e tutte le categorie dei lavoratori dello spettacolo, in poco più di mezz’ora abbiamo cercato di dare voce, un “Grido”, al comparto dello spettacolo italiano. Una kermesse unica nel suo genere, con la speranza di comunicare a tutti e senza polemiche, le nostre necessità, la nostra passione e la nostra urgenza.”